Arte terapia

Arte terapia

Cos’è disegnare? Come ci si arriva? È l’atto di aprirsi un passaggio attraverso un muro di ferro invisibile che sembra trovarsi tra ciò che si sente e che si può.

Vincent Van Gogh

L’arte rende possibile “vedere” ed “esprimere” molto più di quello che le parole possono fare, poiché serve come mezzo di comprensione, di attribuzione di senso al fine di chiarire esperienze interiori senza parole, che spesso sono insufficienti o mancano nel descrivere i propri vissuti, oppure possono servire da copertura e come tali non permettere un contatto profondo con il proprio mondo interiore. Non essendo finalizzata alla produzione di un “bell’oggetto”, l’arte terapia rende possibile comunicare impressioni, ricordi, stati d’animo, immagini reali e fantastiche.

Infatti mentre le parole implicano la concettualizzazione e la verbalizzazione del disagio e possono mentire, nascondere o dimenticare, le immagini non mentono: sono immediate, autentiche, partono dal profondo ed è più facile esprimerle perché non creano barriere di difesa. Non si tratta dunque di creare un semplice atelier artistico oppure di istituire un “corso di disegno e pittura”, ma di coniugare procedure e teorie artistiche con orientamenti e fondamenti delle teorie della psicoanalisi, della psicologia, della pedagogia, dell’antropologia e della comunicazione non verbale, in una disciplina chiamata Arteterapia, che concentra la propria attenzione sul processo artistico-espressivo .

L’arte terapia offre quindi la possibilità di attivare risorse che tutti possiedono. Ogni percorso non viene guidato ma facilitato e condiviso dall’arte terapeuta avendo come meta finale il miglioramento della qualità della vita del soggetto.

MODALITÀ E CAMPI DI APPLICAZIONE

Il trattamento della psicoterapia espressiva può avere modalità e finalità diverse:

Modalità: può essere individuale o di gruppo; il contesto può essere sia uno spazio istituzionale (scolastico, clinico, sociale) sia privato.

Obiettivi

  • Creare uno spazio vitale e piacevole e gratificante in cui sia possibile accrescere l’autostima, scoprire e potenziare le possibilità presenti in se stessi dando spazio alle proprie emozioni e ai propri vissuti.
  • Creare un linguaggio di comunicazione e di scambio nell’accettazione e nell’ascolto sensibile dell’individualità sviluppando una consapevolezza del bisogno, attraverso la vicinanza allo stesso e alla sua comprensione.

Finalità 

  • nel trattamento dei bambini si è evidenziata la capacità di riattivare processi dello sviluppo, di restaurare o raggiungere la capacità simbolica
  • nel trattamento con gli adolescenti è un ottimo facilitatore comunicativo, in quanto lo strumento artistico è il metodo più semplice per avvicinarsi alla sfera emotiva adolescenziale
  • nel supporto delle figure genitoriali e istituzionali e didattiche (insegnanti, educatori e operatori)
  • per gli adulti che preferiscono una terapia a mediazione artistica per scoprire parti di sé e per approfondirle.